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Incontro-dialogo con Adriano Sella- Abstract

Invitato dai nostri padri saveriani, il 4 ottobre scorso, proprio nel giorno di S. Francesco, grande innamorato del Creato, è venuto a trovarci Adriano Sella, missionario laico, coordinatore nazionale della Rete interdiocesana “Nuovi Stili di Vita”. Adrano Sella ha nel suo bagaglio una decennale e poliedrica attività in questo settore ma sottolinea che non ama definirsi uno degli esperti ma una persona in cammino, che continua ad imparare, come tutti noi. Allo stesso modo la Chiesa, che in passato veniva chiamata Madre e Maestra, è stata definita da papa Francesco “Discepola”, chiesa in cammino che si lascia guidare dallo Spirito Santo. Ha incontrato dapprima il gruppo Rete Sol della Collaborazione pastorale e poi quei parrocchiani che sono riusciti a ritagliare dai loro impegni quotidiani il tempo necessario per poterlo ascoltare nella nuova sala dell’Oratorio di Buttrio. Di seguito alcuni punti interessanti della serata.

Il termine ecologia deriva dal greco oikos (casa) e logos (studio), ma non è lo studio esclusivo dei problemi dell’ambiente e dell’inquinamento, come generalmente si può ritenere. Riguarda l’intreccio tra l’ambiente e tutti gli esseri viventi, le relazioni, cioè, tra umanità e tutti gli organismi. Papa Francesco parla di “conversione ecologica” nel senso di “amorevole consapevolezza di non essere separati dalle altre creature, ma di formare con gli altri esseri dell’universo una stupenda comunione universale (Laudato sì)”. Ed ecco che l’espressione “ Ecologia integrale”, usata da papa Francesco, diventa il paradigma della cura e della custodia della madre terra affrontando contemporaneamente la crisi economica, sociale e ambientale che stiamo vivendo. Sella sottolinea che l’espressione “madre terra” indica un rapporto con la terra amorevole e rispettoso, diversamente da “terra” che lascia invece spazio a un’interpretazione di consumo e di sfruttamento. La cura delle relazioni, in tutti i loro ambiti, è uno degli appelli più impellenti che ci viene dall’approccio ecologico. La consapevolezza di essere strettamente connessi gli uni agli altri ci porta a impegnarci a trasformare il nostro stile di vita e le nostre attività umane, a generare e sviluppare processi creativi, a costruire relazioni buone, che apposite ricerche hanno dimostrato essere l’elemento cardine per una vita felice. L’ecologia è la scienza della sinfonia della vita ( Josè Lutzenberger ). Per questo l’ecologia ha anche il compito di denunciare come questa grande ragnatela planetaria di relazioni è stata rotta, generando conseguenze estremamente dannose e letali per tutti gli esseri, come i cambiamenti climatici ed il fenomeno dei profughi ambientali. Bisogna quindi suscitare rapporti diretti soprattutto con le persone che portano sulla propria pelle il grido dell’ingiustizia. Far incontrare chi è in condizioni di benessere – e soprattutto quelli che gestiscono l’attuale sistema economico e finanziario e i politici – con coloro che gridano e invocano giustizia.

Le BUONE PRATICHE

Adriano Sella ci ha dato anche spunti molto pratici (meglio descritti nella Miniguida) su come avviare nella nostra vita un cambiamento, che sono:

1. Salvare il saluto con chi incontriamo: la fiammella quotidiana della relazione;

2. Il sorriso: la gioia della relazione;

3. Lo sguardo: gli occhi che emanano bellezza;

4. La mano data: l’impegno della condivisione;

5. L’abbraccio: il primo gesto d’amore;

6. Un caffè per stare insieme: tempo dedicato all’altro;

7. Il pasto come momento conviviale: a braccia aperte.

Fermiamoci per brevità su questi primi 7 semplici passi, notando che l’ultimo è esemplificato nella “realizzazione di momenti conviviali nella propria comunità parrocchiale”.

Un grazie sentito ad Adriano Sella, che con la sua energia e passione ci ha trasmesso la gioia di essere con-creatori della creazione, figli del dolce canto del creato, generatori di relazioni umanamente ricche e di condizioni di maggior giustizia.

In sala c’era anche la possibilità di acquistare dei testi editi dalla Rete Nuovi modelli di sviluppo. Per chi desidera approfondire ci sono in loco alcuni numeri di Miniguide scritte da Adriano Sella, da acquistare rivolgendosi al gruppo Rete Sol.

https://reteinterdiocesana.wordpress.com